PROGETTO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE CON LE API NELLA VALLE DEL CHIAMPO – 2021/2022
Nel corso della Conferenza dell'Agenzia Giada del 04/05/2023, sono stati riportati ai Comuni del distretto anche i risultati del monitoraggio ambientale di diversi inquinanti tra cui pesticidi, metalli pesanti, composti organici e semiorganici volatili nella zona dell Valle del Chiampo attraverso l’utilizzo delle api quali bioindicatori in grado di avvertire con certezza le alterazioni ecologiche dell’ambiente in cui vivono causate da vari tipi di inquinamento o da fattori di stress ambientale reagendo in maniera osservabile, macroscopicamente o microscopicamente, alle modificazioni della sua nicchia ecologica o più in generale del suo biotopo
Le api svolgono una funzione di bioindicatore utile a rilevare la presenza di inquinanti ambientali di diversa natura e origine contestualmente allo svolgimento della loro naturale attività gestita dall’apicoltore, individuando nel polline fresco, raccolto con apposite trappole poste all’entrata dell’alveare, la matrice più idonea per questo tipo di monitoraggio.
Nello specifico in questo progetto che ha interessato la Valle del Chiampo è stato possibile rilevare i pesticidi (inquinamento agricolo), i metalli pesanti (inquinamento urbano/industriale) e i composti organici volatili e semivolatili (VOC, SVOC) (inquinamento industriale) che erano stati individuati come target.
La documentazione è consultabile nella sezione documenti/ le relazioni
Sito aggiornato il 06/12/2024